Commento al Vangelo

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La tematica di questa domenica è duplice. Da una parte Gesù ha una profonda preoccupazione per i suoi discepoli e dall’altra, una delicata compassione per la folla.

Gesù "chiamò a sé quelli che voleva" (Mc 3,13). Non è perciò possibile stabilire che cosa Gesù cercasse nei dodici, quali fossero le qualità dei prescelti, dal momento che tutto è dipeso dalla volontà sovrana di Gesù

Per davvero Gesù aveva fratelli e sorelle? In ebraico e in aramaico, il vocabolario della parentela è poverissimo: padre (’ab), madre (’em), fratello (’ach), sorella (’achôt), zio paterno (dôd), la zia (solo in aramaico, dôdâ)...

Elisabetta diede alla luce un figlio. I vicini e i parenti si rallegravano con lei. Sua madre intervenne: " Si chiamerà Giovanni". Il padre scrisse: "Giovanni è il suo nome".

"Mentre mangiavano, prese il pane e recitò la benedizione, lo spezzò e lo diede loro, dicendo: "Prendete, questo è il mio corpo".