Papa Francesco ha riempito l'udienza di oggi, Mercoledì delle Ceneri, di riferimenti alla Giornata odierna di preghiera e di digiuno per la pace in Ucraina. "Portiamo nel cuore questo popolo", ha assicurato ancora una volta, invitando a fare altrettanto. Un "grazie" ai polacchi, che per primi hanno aperto i cuori e le porte delle case agli ucraini. La storia di Marek, lo speaker ucraino con i genitori sotto le bombe vicino a Kiev
“Chi fa la guerra dimentica l’umanità”, il monito di Francesco: “Non sta dalla parte dalla gente, non guarda la vita concreta delle persone, ma mette davanti a tutto gli interessi di parte e di potere"
Mediterraneo di pace, Bassetti: vicinanza e sostegno al Papa "La guerra è fallimento della politica e della umanità"
Sabato 26 febbraio c’è stata una conversazione telefonica di Papa Francesco con il presidente dell’Ucraina Vladimir Zelensky. Il Santo Padre ha espresso il suo dolore per i tragici eventi che si stanno verificando nello stato ucraino
La vista all'ambasciatore russo Avdeev, la telefonata a Sua Beatitudine Sviatoslav Shevchuk, Capo e Padre della Chiesa greco-cattolica ucraina (insieme in una foto si repertorio)
Invitando al digiuno e preghiera voluti da papa Francesco per il 2 marzo la Cei ribadisce il no alla guerra
L'udienza di Papa Francesco di mercoledì 23 febbraio è terminata con un ennesimo appello per la pace in Ucraina e la proposta a credenti e non credenti di tutto il mondo di una Giornata di preghiera e di digiuno per la pace, il 2 marzo, Mercoledì delle Ceneri.
La sentenza della Corte Costituzionale ha ritenuto inammissibile il quesito referendario relativo all’“Abrogazione parziale dell’articolo 579 del Codice penale (omicidio del consenziente)”
Il Papa annuncia il Giubileo 2025 per "una rinnovata rinascita" dopo la pandemia da Covid-19 che ha sconvolto il mondo.
Illustrando il comunicato finale del Cep, mons. Russo ha tracciato anche l'identikit del nuovo presidente della Repubblica, mentre sono in corso le votazioni. Emergenza sanitaria, Sinodo, Mediterraneo, giovani, abusi, eutanasia gli altri temi della conferenza stampa, cominciata con la lettura di una dichiarazione sul Giorno della Memoria
