La Parola del Papa

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Io vorrei unire le mie lacrime alle vostre e dirvi che non c’è giorno in cui non vi sia vicino e non vi porti nel mio cuore e nella mia preghiera. Il vostro dolore è il mio dolore.

In un messaggio diffuso il 26 novembre i vescovi della Chiesa cattolica romana in Ucraina hanno annunciato la decisione di proclamare l’Anno della Misericordia, che inizierà il 27 novembre 2022 e proseguirà fino alla solennità di Cristo Re nel 2023. La Misericordia è dunque la via indicata dall’episcopato cattolico per un paese fortemente provato dalla guerra.

Dopodomani, martedì 25 ottobre, mi recherò al Colosseo a pregare per la pace in Ucraina e nel mondo, insieme ai rappresentanti delle Chiese e Comunità cristiane e delle Religioni mondiali, riuniti a Roma per l’incontro “Il grido della pace”. Vi invito ad unirvi spiritualmente a questa grande invocazione a Dio: la preghiera è la forza della pace. 

Ucraina: “accorato appello” dei vescovi Ue per la cessazione immediata delle ostilità e l’apertura a “serie proposte di pace”. “Siamo preoccupati per il rischio di espansione del conflitto”

Il mio appello si rivolge innanzitutto al Presidente della Federazione Russa, supplicandolo di fermare, anche per amore del suo popolo, questa spirale di violenza e di morte. D’altra parte, addolorato per l’immane sofferenza della popolazione ucraina a seguito dell’aggressione subita, dirigo un altrettanto fiducioso appello al Presidente dell’Ucraina ad essere aperto a serie proposte di pace.