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Colletto, il mister che si sdoppia e fa bene comunque

Il mister del Fiume Veneto Bannia allena sia la Prima squadra che la Juniores. Con una ha già raggiunto la salvezza, con l'altra è secondo in classifica

Colletto, il mister che si sdoppia e fa bene comunque

Un anno difficile, lo scorso, trasformatosi nelle fondamenta per una stagione, quella in corso, estremamente positiva. Il Fiume Veneto Bannia si è ormai consolidato come una certezza del campionato di Eccellenza, nel lotto delle pordenonesi: con 38 punti e un vantaggio abbondante sulle zone rosse, Sellan e compagni possono giocare senza pressioni il rush finale di un campionato nato per cercare la salvezza e che, settimana dopo settimana, sta regalando gioie ben più grandi. E lo score dei fiumani dimostra tutto il carattere della squadra, che ha raccolto otto vittorie, quattordici pareggi e sole quattro sconfitte finora. Una testimonianza di come i neroverdi non mollino mai, caratteristica emersa prepotentemente dall’arrivo del proprio allenatore, Claudio Colletto, a metà dello scorso campionato. "Stiamo facendo una stagione ben oltre le aspettative - afferma il mister - e devo ammetterlo, con grande franchezza, che ad inizio anno non pensavamo potessimo avere questo passo. Le cose sono iniziate a cambiare, a livello di atteggiamento, nella seconda metà dello scorso campionato e sono proseguite bene". E non era scontato: il Fiume Bannia, infatti, ha modificato molto l’impostazione della propria rosa prima di questa stagione, puntando forte sullo zoccolo duro della propria juniores e dei propri giovani. Una scelta che, finora, sta pagando. "L’anno scorso avevamo più giocatori di esperienza anche perché la struttura del campionato, che si sviluppava in meno partite vista la divisione in gironi, ci richiedeva questo. Ora - continua Colletto - abbiamo potuto lavorare diversamente. Adesso dobbiamo accelerare. Nelle prossime tre sfide contro Sanvitese, Juventina e Codroipo dobbiamo trovare il maggior numero di punti possibili per trovare definitivamente la tranquillità. Tranquillità che mi serve per provare qualche giovane in più". Giovani che Colletto conosce bene. Il tecnico, da questa stagione, sta svolgendo un ruolo inconsueto da duplice allenatore, seguendo sia la prima squadra che la juniores neroverde. Juniores che, nel Girone A del campionato regionale, è seconda solo alla Sanvitese (38 punti i neroverdi, 45 i biancorossi), vantando il miglior attacco del torneo e mettendo in mostra giovani interessanti come il classe 2005 Riccardo Sclippa, attaccante autore di 15 gol nel torneo e che ha già esordito in prima squadra. "Abbiamo una juniores veramente forte, fatta di bravi ragazzi che lavorano tanto e che si meritano di avere bei risultati. Speriamo di poterne lanciare il più possibile in prima squadra". E il tecnico, nel doppio ruolo, riesce a districarsi bene. "Ovviamente non è facile allenare due squadre - chiude Colletto - ma ho grande passione e non mi pesa stare tutti i giorni tante ore al campo, anche perché ho un team di collaboratori bravissimi". E se i risultati sono così positivi, la fatica si sente indubbiamente meno.

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