A4 e terza corsia: dopo l'appello dei Vescovi i sindaci aspettano l'incontro al Quirinale

are presto. Basta morte sulla A4". Così la stampa locale ha riassunto gli appelli dei nostri vescovi per il completamento della terza corsia in A4, in particolare relativamente al tratto ancora a due corsie da Portogruaro a San Donà di Piave: Giuseppe Pellegrini (diocesi di Concordia-Pordenone), Michele Tomasi (Treviso), Corrado Pizziolo (Vittorio Veneto) hanno avuto il sostegno del Patriarca di Venezia, Francesco Moraglia. La loro presa di posizione è stata molto apprezzata dall’opinione pubblica.
Le stragi in A4 sono dei giorni di lavoro, quando si formano lunghe file di mezzi pesanti, prevalentemente nel senso est-ovest (da Trieste verso Venezia) ad inizio settimana e viceversa nei giorni di giovedì e venerdì.
I vescovi, attraverso le testate dei settimanali diocesani, hanno espresso la propria "vicinanza umana e spirituale" a tutte le persone colpite da "questa lunga sequela di incidenti".
E’ vero che ci sono comportamenti a rischio da parte dei guidatori e che l’infrastruttura incompiuta è una soltanto una concausa degli incidenti, di cui comunque amplifica i tragici effetti.
E’ altrettanto vero che un’A4 completata con le necessarie tre corsie garantirebbe maggior sicurezza a tutti. Bisogna non mollare, in modo da arrivare il prima possibile al completamento dell’opera, raggiungendo un obiettivo tanto atteso.
Per merito delle pagine speciali dei nostri settimanali registriamo che:
1) In questi giorni sono scadute le gare per presentare le offerte per la realizzazione di 10 cavalcavia, tra Portogruaro e San Donà. "Prevedo che l’aggiudicazione degli appalti avverrà a inizio 2023 e a primavera avvieremo i lavori" ha detto l’assessore alle Infrastrutture del Veneto.
2) La concessione dovrebbe passare alla newco "Società Autostrade Alto Adriatico", interamente
pubblica, nel gennaio 2023, e a metà 2023 dovrebbe esserci il bando per l’ultimo tratto di terza corsia da San Donà a Portogruaro, con inizio dei lavori nel 2024: dureranno un paio d’anni con termine nel 2026.
I lettori tengano monitorate queste indicazioni sui tempi. Noi contribuiremo alle relative verifiche.

PRESIDENTE ANCI
VENETO ORIENTALE
"Giunge gradito e apprezzato l’intervento dei nostri vescovi" dichiara il sindaco di Cinto, Gianluca Falcomer, presidente della Conferenza dei sindaci, che in più occasioni ha espresso l’indignazione dei primi cittadini per i ritardi.
"La congiuntura di cittadini, istituzioni ed ora della Chiesa è un valore che auspichiamo provochi la pronta realizzazione del "tratto mancante", tristemente noto a livello locale e nazionale".
Prosegue ricordando che c’è un nuovo Governo e quindi tutti i tasselli che consentono azioni cadenzate e progressive perché da una parte si veda l’inizio e la fine dei lavori e dell’altra si adottino le misure necessarie alla gestione del traffico in momenti di implosione dei nostri centri urbani quando l’A4 diventi impraticabile.

DAL PRESIDENTE
DELLA REPUBBLICA
"Entro Dicembre - conclude - saremo accolti al Quirinale dal Presidente Sergio Mattarella, e in quell’occasione sarà ulteriore modo di sollevare l’attenzione dell’istituzione più importante della Repubblica".
Antonio Martin