Pordenone: "Il cittadino e il Fisco" a cura dell'Associazione Finanzieri d'Italia

Il giorno 1 dicembre c.a. .,  in Pordenone, presso la sede dell’Associazione Comunità San Valentino APS, si è tenuto un incontro informativo in materia tributaria rivolto alla collettività, dal titolo “IL CITTADINO E IL FISCO: ISTRUZIONI PER L’USO” organizzato dall’ASSOCIAZIONE FINANZIERI D’ITALIA -  Sezione di Pordenone, con la collaborazione dell’”Unione Consumatori Attivi  FVG ETS” di Udine. 

Il Presidente dell’Associazione dei Finanzieri in congedo, Colonnello (aus.) Giovanni Enna, prima del proprio intervento ha voluto ringraziare il pubblico presente nonché il Comune di Pordenone e l’”Associazione San Valentino”, Presidente dott.ssa Luciana Pennelli, per l’importante collaborazione che ha consentito l’organizzazione dell’evento, ospitato presso la “Sala Locatelli” del complesso sede della stessa Associazione. Quindi, lo stesso ha tratteggiato, in maniera comprensibile anche per i meno esperti, i principi cardini del sistema tributario previsto dall’Ordinamento italiano,  con particolare riguardo alle disposizioni legislative che disciplinano i maggiori tributi (IRPEF, ILIA, IVA, REGISTRO, BOLLO, TARI, …) in cui si imbattono i cittadini-consumatori, a volte anche inconsapevolmente, in vari atti della vita quotidiana. Allorquando infatti intrattengano affari economici, o compiono operazioni economiche di acquisto o di vendita di beni, diventano controparti di atti giuridici che assumono specifica rilevanza civilistica ma anche fiscale.

 Sotto quest’ultimo aspetto, in considerazione che spesso leggi e norme che regolano la materia tributaria non sono di facile lettura e interpretazione, l’attività informativa vuole fornire al cittadino elementi di conoscenza sull’organizzazione e sul funzionamento del sistema fiscale italiano, ossia dei tributi e delle finalità degli stessi ( tra cui la redistribuzione di una parte del gettito fiscale per il mantenimento del welfare state), rendere lo stesso più consapevole e migliorarne conseguentemente il dialogo con l’Amministrazione fiscale.

Nel contempo si forniscono al cittadino-consumatore strumenti per un approccio il più possibile avveduto nelle operazioni di acquisto affinchè non incorra, anche in buona fede, in comportamenti compromettenti per loro stessi o violazioni di carattere fiscale. 

Altresì è stata trattato il rischio cui va incontro il cittadino, soverchiato di richieste e sollecitazioni, di diventare sempre più spesso vittima di truffe o di operazioni fraudolente.   

Spesso si verifica infatti che la persona venga contattata  ( a mezzo telefono, internet, con vendite porta a porta, ecc.…) e “spinta”, a mezzo di stratagemmi vari, a compiere un acquisto, ad apporre una firma oppure ad assumere comportamenti che hanno rilevanza giuridica, senza che la stessa ne abbia giusta consapevolezza.

Questi aspetti purtroppo vedono protagonisti passivi, frequentemente, soggetti cd. “vulnerabili” che hanno un’età avanzata, che non hanno cognizioni di carattere fiscale e/ o che si trovano in condizioni di disagio economico, sociale o addirittura mentale che impediscono loro di valutare adeguatamente valore e possibili conseguenze dei loro stessi comportamenti (con un sì pronunciato al telefono, una firma apposta su un modello di contratto, un click online su un sito internet, ecc.).

Nella seconda parte dell’incontro, in rappresentanza dell’”Unione Consumatori Attivi FVG”, l’Avv. Barbara Puschiasis ha affrontato il tema, importante, dei cambiamenti in atto nel mercato delle fonti energetiche e più in particolare le ultime disposizioni normative che regolano il passaggio dal mercato tutelato al mercato libero dei fornitori di gas ed energia elettrica, con le relative conseguenze per i consumatori, fornendo importanti suggerimenti in merito.

Altresì, la stessa professionista ha ripercorso la normativa che regola la fruizione dei vari bonus fiscali , dedicando maggiore attenzione al superbonus 110 e  alle riscontrate truffe e frodi in questo settore per opera di varie imprese edili ai danni dello Stato ma con conseguenze gravi anche a carico degli stessi cittadini che a queste imprese – purtroppo non affidabili - si erano rivolti per i lavori di ristrutturazione dei loro immobili.

Lo spazio finale è stato dedicato alle molte richieste di chiarimenti e di consigli del pubblico che ha manifestato grande interesse per tutte le tematiche trattate.

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Presso la Sezione A.N.F.I. (ASSOCIAZIONE FINANZIERI D’ITALIA) di Pordenone, Via dell’Autiere, n. 51, è operante dal mese di ottobre 2022 lo  “Sportello Antitruffe”.

I cittadini che ritengono di avere bisogno di chiarimenti, in quanto vittime di truffe o di pratiche commerciali poco trasparenti nell’ambito dell’acquisto di beni o di servizi, potranno rivolgersi presso lo:

“Sportello Antitruffe” – nei giorni di apertura settimanale della Sezione, mercoledì e venerdì dalle ore 09,30 alle 11,30 – telefono 0434/19223838,

e trovare la disponibilità dei finanzieri in congedo preposti, dotati di competenze ed esperienze professionali acquisiti nel corso della loro lunga carriera, e il supporto informativo per essere orientati nella maniera più utile ed efficace per la difesa dei loro diritti e interessi.

La scelta di questo servizio si ritiene utile per contribuire a quella che immaginiamo una rete di organismi ed enti che producono dialogo, prevenzione e tutela a beneficio dei cittadini, a rafforzare negli stessi la fiducia nelle Istituzioni e nel contempo a contrastare e scoraggiare la diffusione di tante e diversificate pratiche illecite e fraudolente che danneggiano i cittadini e consumatori in genere.