Pordenone
stampa

Gli scacchi entrano all’università

Firmato il protocollo tra Consorzio Universitario di Pordenoen e Scacchistica Pordenonese. Lunedì 20 marzo alle 18 la simultanea tra il giovane Maestro Fide Giovanni Marchesice un gruppo di universitari e il torneo valido per le provinciali e regionali del Trofeo Scacchi Scuola

Gli scacchi entrano all’università

Firmato un Protocollo d'intesa tra il Consorzio Universitario di Pordenone e l'a.s.d. "Scacchistica Pordenonese". Il Gioco degli Scacchi, disciplina in equilibrio tra scienza ed arte, gioco e sport, è un'attività che si adatta a persone di tutte le età e di qualunque formazione culturale, grazie ad un linguaggio capace di unire ed accomunare. Negli Scacchi, infatti, ogni giocatore rispetta le "regole" e l'avversario, fa costantemente affidamento sulle proprie capacità (non può invocare il caso o la sorte avversa), stimolandole al massimo con innegabili benefici che spaziano dall'attenzione alla memoria, dalla socializzazione alla valenza formativa. Partendo da queste premesse, lunedì 1° marzo, è stato sottoscritto dal Direttore del Consorzio Universitario di Pordenone, Andrea Zanni, e dal Presidente dell'a.s.d. Scacchistica Pordenonese, Walter Pajer (presenti anche il Delegato Provinciale della Federazione Scacchistica Italiana, Michele Licandro, ed il responsabile della Scuola di scacchi "Vera Menchik", Vanni Tissino) un protocollo d'intesa volto a promuovere il "nobil giuoco" tra gli studenti.

Grazie a questo accordo, coloro che frequentano il polo universitario avranno a disposizione scacchiere, pezzi, orologi per giocare in spazi ad hoc. Potranno, inoltre, seguire gratuitamente corsi base o di perfezionamento proposti dagli istruttori federali della scuola "Vera Menchik", anche con il fine di creare compagini in grado di partecipare ai campionati italiani a squadre, nonché a tornei universitari.

"Con questa firma - ha spiegato il Direttore del Consorzio Universitario - confermiamo il nostro interesse a valorizzare l'interscambio tra mondo universitario e società civile e lo facciamo offrendo ai nostri studenti occasioni di un sano divertimento e di un gioco dove acquisire e mettere in pratica competenze spendibili anche nel mondo lavoro".

"Con questo accordo - ha sottolineato il Presidente della scacchistica pordenonese - mettiamo a disposizione sia di chi ha già competenze, sia di coloro che, viceversa, si avvicinano per la prima volta alle 64 caselle lezioni e corsi tenuti da istruttori nazionali riconosciuti dalla FSI".

"Non posso che rallegrarmi di questa cooperazione - ha chiosato il delegato provinciale FSI - che vede collaborare la principale asd (per numero di iscritti, istruttori federali, arbitri, spazi di gioco, ampiezza del settore giovanile...) della provincia ed una realtà fortemente impegnata nella crescita culturale del territorio. Sono convinto che partendo dalle premesse, questa intesa migliorerà la proposta formativa dell'università ed innalzerà il livello di gioco a livello provinciale".

I prossimi passi che renderanno operativa questa intesa saranno rappresentati da una simultanea nella quale il giovane Maestro Fide Giovanni Marchesic affronterà, lunedì 20 marzo alle 18, un gruppo di universitari e lo svolgimento presso gli spazi del Consorzio delle fasi provinciali e regionali del Trofeo Scacchi Scuola, torneo a squadre riservato agli studenti delle scuole medie inferiori e superiori.

Gli scacchi entrano all’università
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti)

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento