Le nuove nomine del Vescovo S.E. Giuseppe Pellegrini

NOTA DEL VESCOVO

SUGLI AVVICENDAMENTI

Ho presentato al Consiglio Presbiterale del 2 luglio 2020 una proposta in ordine ai trasferimenti di quest’anno, ottenendone l’approvazione.

• La situazione straordinaria che il Covid-19 ha provocato nella vita e nella pastorale delle comunità parrocchiali, ci ha portato, come Vescovo e Consiglio episcopale, a scegliere di non procedere quest’anno agli avvicendamenti nelle parrocchie, se non in casi urgenti e necessari. Questa scelta ci permette di ripensare con più tempo e serenità ai trasferimenti del prossimo anno pastorale 2021/2022, tenendo conto della mappatura fatta e del potenziamento e funzionamento delle unità pastorali.

• Per il prossimo anno, e credo anche per gli anni successivi, è opportuno predisporre per tempo i trasferimenti, tenendo in considerazione le proposte fatte nella mappatura e del funzionamento delle unità pastorali.  I cambiamenti dovranno avvenire entro la fine del periodo estivo, non oltre il 31 agosto, favorendo così l’avvio dell’anno pastorale e di tutte le attività, comprese quelle inerenti alla scuola dell’infanzia.

• Pertanto, a partire da gennaio-febbraio, il Vescovo, dopo aver sentito i Vicari foranei, predisporrà con il Consiglio episcopale, un possibile piano complessivo dei trasferimenti che, in dialogo con i presbiteri coinvolti, verso Pasqua dovrà essere definitivo. Nel mese di maggio i Consiglio Pastorali e le comunità parrocchiali coinvolte, saranno informati dei cambi. Durante la seconda quindicina di agosto si preveda il saluto a chi parte e la sistemazione della casa canonica.

• Entro la prima domenica di settembre tutti gli ingressi dovranno essere realizzati. 

NOMINE LUGLIO 2020

Il Vescovo nei giorni scorsi ha nominato:

don Davide Brusadin, incarico di studio in comunicazioni e responsabile della costituenda Segreteria per la comunicazione, mantenendo l’incarico di direttore del Centro pastorale adolescenti e giovani.

p. Tarciso Candian, vicedirettore del Centro Missionario diocesano, mantenendo l’incarico di amministratore parrr.le di Pescincanna.

don Marco Cigana, vicario parrocchiale nelle parrocchie “San Pietro Apostolo” e “Sant’Antonio Abate” in Cordenons.

don Davide Ciprian, incarico di studio in liturgia, mantenendo i precedenti incarichi.

don Alberto Della Bianca, vicario parrocchiale nelle parrocchie “Santa Maria Maggiore” e “Santa Giovanna D’Arco” in Cordenons.

don Martino Della Bianca, vicedirettore Servizio catechistico diocesano, mantenendo l’incarico di collaboratore pastorale a San Martino al Tagliamento.

don Corrado Della Rosa, responsabile del Servizio liturgico diocesano, mantenendo i precedenti incarichi.

don Enrico Facca, Parroco di Bibione, mantenendo l’incarico di vicedirettore Servizio diocesano di Pastorale Familiare.

don Daniele Falcomer, Vicario parrocchiale a Concordia, Sindacale e Teson.

don Andrea Ormenese, incarico di studio in filosofia.

dott. Alex Zappalà, direttore del Centro Missionario diocesano, segretario della costituenda Segreteria per la comunicazione e responsabile Segreteria del Vescovo.

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A norma del can. 517 § 2 del Codice di diritto canonico il Vescovo ha affidato a don Riccardo Ortolan, come moderatore, la cura pastorale della Parrocchia di Polcenigo e alle Suore Francescane Elisabettine della Comunità di Polcenigo la partecipazione alla cura pastorale della medesima parrocchia.

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don Maurizio Busetti, è stato accolto come presbitero diocesano con voti nella Congregazione dei Figli dell’Amore Misericordioso di Collevalenza; a don Vito Pegolo, come amministratore parrocchiale, è affidata la cura pastorale di Budoia, Dardago e Santa Lucia di Budoia.

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don Andrea Vena è stato nominato collaboratore del Centro pastorale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore in Milano per il centenario dell’università e i rapporti con le diocesi, mantenendo l’incarico di direttore dell’Ufficio pastorale del turismo, pellegrinaggi, sport e tempo libero.

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dott.ssa Michela Soligo lascia la responsabilità nel Servizio catechistico diocesano e nella Segreteria del Vescovo; assume l’insegnamento di religione cattolica, mantenendo la collaborazione con il Tribunale ecclesiastico diocesano.