Casa Zanussi: Festival di musica sacra con Guadagnini il 15 alle 18
Il Festival di Musica Sacra in versione digitale propone “La vocalità barocca” De Nadai intervista il tenore Mirko Guadagnini
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In attesa di poter recuperare in presenza – nell’aprile 2021 - gli eventi che erano stati calendarizzati per la 29ma edizione del Festival internazionale di Musica Sacra di Pordenone, Presenza e Cultura organizza sul palcoscenico digitale l’incontro con alcuni dei protagonisti dei concerti. Il primo appuntamento sarà con il tenore e direttore Mirko Guadagnini, personalità musicale fra le più note e apprezzate nel mondo della musica barocca e contemporanea. Vincitore del Grammy Awards Choc du Monde e del Premio Amadeus con Orfeo di Monteverdi come migliore disco di opera barocca del 2008, è fondatore a Milano del Festival Liederiadi ed era atteso a Pordenone lo scorso 22 novembre alla guida dell’Ensemble Intende Voci, per presentare “Inno al padre”, un programma che comprendeva “Te Deum” di Domenico Scarlatti e il “Magnificat” di Alessandro Scarlatti, fra i maggiori compositori del barocco italiano, accanto al “Requiem” del contemporaneo Howells.
Proprio di vocalità barocca e di altre curiosità della prassi esecutiva dei secoli XVII e XVIII, Mirko Guadagnini converserà per il pubblico del Festival in una “intervista d’autore” condotta dal co-direttore Eddi De Nadai nella giornata di martedì 15 dicembre, alle 18, ripercorrendo il programma che era previsto per il concerto, e che sarà riproposto, auspicabilmente, la prossima primavera. Diretta aperta a tutti sui canali Facebook “centroculturapordenone” e youtube “Cultura Pordenone.
Il repertorio di Mirko Guadagnini spazia dalla musica barocca a Mozart agli autori del XX e XXI secolo ed è l’unico tenore italiano di questa generazione ad aver cantato, interpretato e inciso i tre ruoli principali (Orfeo, Ulisse, Nerone) del trittico monteverdiano con grandi direttori come William Christie, Claudio Cavina e Rinaldo Alessandrini. Abbina inoltre al repertorio barocco una specializzazione straordinaria nel repertorio contemporaneo operistico.
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