Cultura e Spettacoli
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Al via il concorso Caro autore ti scrivo

Inizia oggi il concorso di Pordenonelegge annuncia i primi cinque nomi in cartellone dal 18 al 22 settembre, gli autori e libri oggetto di recensioni in forma di libri

Al via il concorso Caro autore ti scrivo

È il contest “Caro autore, ti scrivo ...”, dedicato alle recensioni dei libri, in forma di lettera indirizzata all’autore o all’autrice del cuore, a innescare il conto alla rovescia per la 25^ edizione di pordenonelegge Festa del Libro con gli Autori, in programma quest’anno dal 18 al 22 settembre. Un’edizione importante, quella del “quarto di secolo” di una delle manifestazioni più attese dell’agenda culturale italiana, ancora una volta proiettata con attenzione sulle nuove generazioni di lettrici e lettori. «Ripartire con una iniziativa costruita intorno ai ragazzi e alle ragazze significa dare un segnale speciale, perchè leggere può essere un’esperienza straordinaria in quella complessa avventura che è diventare grandi… – spiega Valentina Gasparet, curatrice dell’iniziativa e del festival - Anche quest’anno il nostro contest “Caro autore, ti scrivo…” si focalizza su romanzi di formazione che sapranno accendere la curiosità e la fantasia dei giovani lettori, schiudendo storie, personaggi e scenari capaci di animare e arricchire le loro conoscenze. Come sempre i primi tre “critici in erba” per ogni titolo si aggiudicheranno la pubblicazione del proprio lavoro sul sito www.pordenonelegge.it, riceveranno una pergamena autografata dall’autore recensito e una selezione di libri pubblicati dagli editori che rientrano nella rosa degli autori in concorso. Ma le lettere pervenute verranno anche consegnate agli scrittori ai quali sono rivolte, e saranno di riferimento per gli incontri nel corso di pordenonelegge 2024».
Ecco dunque i primi cinque nomi del cartellone di pordenonelegge 2024, gli autori protagonisti di “Caro autore, ti scrivo ...”: Federico Appel e Luca Malagoli con il graphic novel Telemark. Sabotaggio all’atomica (Sinnos, 2024), Vichi De Marchi per Chiamami Giulietta (Feltrinelli, 2024), Yorick Goldewijk con Il cinema dei film mai girati (Gallucci Bros, 2023) e Simone Saccucci per L’ultima ferita (EDT Giralangolo, 2023).

“Caro autore, ti scrivo ...” prende il via oggi, venerdì 3 maggio, per iniziativa di Fondazione Pordenonelegge.it, e ci sarà tempo fino a domenica 1° settembre 2024 per partecipare, accedendo al sito www.pordenonelegge.it e registrandosi alla sezione mypnlegge. Sono ammesse le studentesse e studenti delle Scuole Secondarie di I grado di tutta Italia, di età compresa fra 11 e 14 anni. Tutte le lettere–recensioni pervenute, di una lunghezza massima di 2700 battute (spazi inclusi), saranno valutate da una Giuria di eccezione, tutta al femminile, composta da Beatrice Masini (Presidente), Caterina Ramonda, Vera Salton, Sara Marconi e Alice Maddalozzo della Puppa; coordina il Premio Valentina Gasparet. I vincitori verranno proclamati nel corso degli incontri con gli autori dei libri selezionati – Federico Appel e Luca Malagoli, Vichi De Marchi, Yorick Goldewijk e Simone Saccucci - a pordenonelegge, Festa del libro con gli autori, fra il 18 e il 22 settembre 2024. INFORMAZIONI sul contest presso Fondazione Pordenonelegge.it tel. 0434.1573200, fondazione@pordenonelegge.it www.pordenonelegge.it     
Per chi ha difficoltà a leggere autonomamente, grazie al Centro Internazionale del Libro Parlato “A. Sernagiotto” O.D.V., sez. staccata Comitato Libro Parlato S.Vito, a partire dal mese di luglio i libri selezionati saranno disponibili anche in formato audiolibro.

Il concorso “Caro autore, ti scrivo...”, realizzato da Fondazione Pordenonelegge.it in collaborazione con Fondazione Friuli, rientra nelle iniziative in programma per la campagna nazionale “Il Maggio dei libri” promossa dal Centro per il libro e la lettura.

ECCO I LIBRI DI CAROAUTORE, TI SCRIVO … 2024

I libri al centro dell’edizione 2024 del contest ci proiettano a ritroso nel tempo: come per il graphic novel Telemark. Sabotaggio all’atomica, di Federico Appel e Luca Malagoli, che ripercorre un fatto realmente accaduto, nella Norvegia del 1942, quando pochi uomini impedirono a Adolf Hitler il lancio della bomba atomica con un’impresa spettacolare e apparentemente impossibile, che ha cambiato la storia. Una vicenda che si ricollega anche al recente film di grandissimo successo, “Oppenheimer”. E anche nel caso del romanzo di Vichi De Marchi, Chiamami Giulietta, ci troviamo alla fine degli anni ’30, nella provincia di Belluno: Maria è una ragazzina intelligente e vivace, che ama studiare, ma deve andare a lavorare come domestica nelle abitazioni dei ricchi. A 12 anni inizierà il suo apprendistato, di casa in casa, prima a Padova, poi a Roma e infine a Milano, sullo sfondo della Seconda guerra mondiale che avanza. L’autore olandese Yorick Goldewijk, attraverso Il cinema dei film mai girati, racconta la storia, invece contemporanea, della 12enne Cato, che non ha mai conosciuto sua madre, morta dandole la vita, e ha un padre del tutto assente. Un giorno scoprirà un cinema molto particolare, nel quale si proiettano film che sono in realtà ricordi: l’occasione perfetta per conoscere finalmente sua madre… La partecipazione dell’autore a pordenonelegge è organizzata in collaborazione con Ambasciata e Consolato Generale del Regno dei Paesi Bassi. Infine il romanzo L’ultima ferita, di Simone Saccucci, ci propone ancora una giovane protagonista: Maya, un’inquieta ragazza parigina, che si trasferisce dai nonni nel villaggio di Barneville, in Normandia. Lo smartphone non prende in quei luoghi, ma la ragazza si adatta subito a una nuova vita, fatta di lentezza e di profondità. Finchè un paio di forbici schizza fuori controllo e ferisce Maya appena sotto l’occhio: e quella ferita le cambierà la vita.

Fonte: Comunicato stampa
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