Sabato 27 gennaio, San Michele al Tagliamento: la storia di Israel Ramier in anteprima

Sabato 27 gennaio, alle 17, la sala consiliare del municipio ospiterà la cerimonia aperta al pubblico, "E, io, cosa avrei fatto?", dedicata alla "Giornata della Memoria".
Ricorrenza celebrata quest’anno attraverso la storia inedita dell’ebreo Israel Ramier, del quale si è trovata notizia negli archivi del Comune di San Michele al Tagliamento.
Il lavoro di ricerca di Massimiliano Galasso è confluito nel percorso di studio degli studenti dell’Istituto Comprensivo "Tito Livio" e ne ha prodotto riflessioni e pensieri. Una selezione di brani sarà proposta nel corso della cerimonia dagli studenti stessi e dai loro insegnanti rappresentati da Cristina Doretto e Lara Bortolusso. Le riflessioni su questa tragica ricorrenza saranno approfondite da Giorgio Linda, il cui intervento riconduce il passato della Shoah, ad un presente che vede massacri, violazioni dei diritti umani, genocidi, conflitti, persecuzioni, campi profughi e centri di detenzione. E nuove manifestazioni di antisemitismo. Parlare serve ad imprimere nel nostro cuore una tragedia, le cui vittime furono milioni di ebrei, ricordata con la parola "Shoah", voce biblica che significa "desolazione, catastrofe, disastro e, dal punto di vista storico, anche "sterminio".
Dopo i saluti del sindaco Flavio Maurutto e dell’assessore alla cultura Elena Zuppichin e della docente Cristina Doretto, interverranno: Massimiliano Galasso (L’inedita storia di Israel Ramier), Lara Bortolusso (Un numero speciale), studenti delle classi terze, sezioni A - B - M - E dell’Istituto Comprensivo "Tito Livio" (E io, cosa avrei fatto?), Giorgio Linda, presidente dell’Associazione Italia - Israele del Friuli (La Memoria e l’Attualità). Parteciperanno le rappresentanze delle Associazioni Combattentistiche e d’arma del Comune di San Michele al Tagliamento.
Franco Romanin