Veneto Orientale

ASVO, variazioni orari a seguito dell'ultimo DPCM

L'Ecosportello, i centri di raccolta e gli uffici amministrativi osserveranno alcune riduzioni

23/12/2020 di ASVO

Per le prossime festività e a seguito dell'ultimo DPCM, l'Ecosportello, i centri di raccolta e gli uffici amministrativi di ASVO osserveranno alcune riduzioni di orario come di seguito indicato.

Il 24 e 31 dicembre 2020 ed il 2 gennaio 2021 i centri di raccolta resteranno chiusi per l'intera giornata.
Il centro di raccolta di Bibione rimarrà chiuso dal 24 dicembre 2020 al 3 gennaio 2021.
Sabato 2 gennaio non sarà effettuato il servizio di raccolta rifiuti pericolosi tramite Ecomobile previsto per il Comune di San Michele al Tagliamento.
Gli sportelli Tari e raccolta dell'Ecosportello di Portogruaro saranno chiusi, per l'intera giornata, il 24 e 31 dicembre 2020 ed il 2 gennaio 2021.
Il front office dei servizi cimiteriali presso l'Ecosportello di Portogruaro sarà attivo solo la mattina, giovedì 24 e 31 dicembre 2020 (dalle 9:00 alle 12:00) e sabato 2 gennaio 2021 (dalle 08:30 alle 12:30).
Gli uffici amministrativi di Portogruaro (via D. Manin 63/a) rimarranno chiusi giovedì 24 e 31 dicembre 2020.

In tutte le altre giornate feriali tutti i servizi osserveranno i consueti orari.
Le giornate di raccolta rifiuti seguono il calendario.

Fonte: Comunicato stampa

Forse ti può interessare anche:

ASVO, variazioni orari a seguito dell'ultimo DPCM

Attualmente 0 su 5 Stelle.
1
2
3
4
5

Votazione: 0/5 (0 somma dei voti)

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento

Attualità

archivio notizie

17/04/2024

Ucraina: qui la guerra si tocca e ti strazia mente e cuore. Rimane solo la preghiera

Ucraina. reportage da Leopoli del Direttore di Cesena, Francesco Zanotti.

A Leopoli, nell’Ucraina in guerra con la Russia dal 26 febbraio 2022, ogni sera, alle 24, scatta il coprifuoco. Rimane in vigore, come accade fino alle 5. Perché è vero che la città vive come se il conflitto non ci fosse, ma la guerra c’è e ha fatto sparire dal centro città, affollatissimo, gli anziani, come fa notare don Andry, il direttore della Caritas diocesana di Leopoli di rito greco-cattolico, che, assieme a don Michele (vicerettore del seminario diocesano), ci ha condotto in alcuni luoghi simbolo della città.

15/04/2024

Ucraina. Mons. Ryabukha, vescovo sulla linea del fronte: “Non ho paura ma quello che vedo è disumano”

Visita di mons. Maksim Ryabukha, vescovo greco-cattolico residente a Zaporizhzhia, al Sir e alla Fisc. “Mi preoccupa - confida - il divieto di accesso a tutti gli organismi internazionali e di solidarietà come la Caritas lungo tutto il confine che si trova a 20 chilometri dai luoghi di combattimento. Significa che ci sono città fuori area di aiuto. Adesso non è il tempo di pensare ai rischi. Le uniche domande che ci facciamo in questo momento è come sostenere, accompagnare e supportare la vita”

11/04/2024

Migranti: tre bambine annegate nell’isola di Chios. Foskolou (Caritas Grecia), “tragedie devastanti che accadono troppo spesso”

I vigili del fuoco greci hanno recuperato i corpi di tre sorelle di 5, 7 e 10 anni, di nazionalita’ afgana, su una spiaggia rocciosa dell’isola di Chios, dopo il naufragio di un’imbarcazione di migranti questa mattina, mentre sono state tratte in salvo 19 persone

11/04/2024

Sudan: guerra, fame e migrazioni

Il 15 aprile segna un anno dallo scoppio della guerra in Sudan: un conflitto su cui una buona parte di mondo ha chiuso gli occhi, tranne Papa Francesco che non manca di ricordarlo dopo l’angelus. Anche se noi non ce ne curiamo, gli esiti nefasti si fanno e si faranno comunque sentire. Secondo l’Onu, il Sudan rischia la più grande crisi di fame al mondo con milioni di vite umane in pericolo, in più l’intera regione africana è minacciata dalla instabilità per le conseguenze del conflitto.