Ciclismo, trionfi rosa con Aere e Pegolo

E’ stato un week end rosa non solo per la partenza del Giro d’Italia. A rallegrare i tifosi diocesani, infatti, ci hanno pensato due protagoniste femminili dello sport delle due ruote. A Ostenda, in Belgio, è andata in scena la Coppa del Mondo di paraciclismo. Fra le azzurre, convocate dal commissario tecnico Mario Valentini, figurava anche l’eclettica spilimberghese Katia Aere di Anmil Sport Italia. Ebbene Katia, classificata nella categoria WH5, è riuscita a salire sul podio di entrambe le specialità disputate ovvero la cronometro (giovedì scorso) e la prova in linea (sabato). Per l’azzurra è la piena conferma del suo valore internazionale a pochi mesi dalle Paralimpiadi di Tokyo. Ha un sapore speciale, in particolare, il bronzo colto in linea. «Sessanta i chilometri da percorrere e, nemmeno a dirlo, sotto una pioggia battente, vento sferzante e soprattutto freddo! - ha raccontato Katia -. Penso di aver onorato la maglia azzurra ripetendo il bronzo conquistato nella cronometro. La medaglia è importante ma per me lo è di più come è stata conquistata: non mollando mai, soprattutto quando le vedevo lì davanti incredibilmente vicine e nonostante pioggia, vento e freddo spesso sussurrassero di farlo».

Il secondo cin cin è arrivato grazie alla pasianese Chantal Pegolo. L’esordiente del Conscio Bike Friuli ha messo in fila tutte le avversarie sul traguardo del Trofeo Rosa Green Bike a Sant’Urbano d’Este, in provincia di Padova. Per Chantal si tratta già della terza vittoria stagionale dopo i centri di Dro (Trento) il 25 aprile e Boncellino (Ravenna) il 1° maggio.