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Pordenonelegge, Dalla montagna il tuono: Vajont Sessantatre

Mercoledì 18 settembre la tragedia narrata ai ragazzi di oggi

Pordenonelegge, Dalla montagna il tuono: Vajont Sessantatre

Mercoledì 18 settembre ore 9.30 nello Spazio Ascostrade Tommaso Percivale, autore di libri per ragazzi tradotti in vari Paesi, presenta "Dalla montagna il tuono - Vajont Sessantatre", edito da Einaudi.

L’autore ha gentilmente scritto per il nostro settimanale questa presentazione, che gli abbiamo chiesto per comprendere il perché della scelta dell’argomento, la tragedia del Vajont, così vicina al nostro territorio e alla nostra gente.

"Le storie di coraggio e libertà sono la vera ragione per cui scrivo. I miei romanzi hanno sempre a che fare con questi temi, perché riguardano tutti noi, le nostre vite, le nostre scelte, soprattutto se siamo ragazzi e quelle scelte dobbiamo ancora farle. Per questo sono stato subito attratto da Tina Merlin: giornalista coraggiosa e libera che ha combattuto per rendere il mondo un posto migliore, e lo ha fatto con le parole, arma più potente che abbiamo. Tina comprende fin da giovanissima che lamentarsi non serve a nulla. Se si vogliono cambiare le cose, se si chiedono giustizia, equità, opportunità, bisogna rimboccarsi le maniche e darsi da fare. Bisogna essere artefici del cambiamento. Per questo diventa partigiana: per un ideale. E sempre per questo, unica voce in Italia, denuncia i soprusi e le scelte scriteriate che hanno portato alla costruzione della diga mostruosa e allo sterminio di duemila persone. Io scrivo romanzi, non sono un giornalista, ma la narrazione può essere molto potente, perché le emozioni non si dimenticano. E’ una storia dura, che si conclude amaramente ma ci regala una speranza: impegno a lottare affinché disastri del genere non accadano più. Un’utopia. Non per i ragazzi".

Fonte: Redazione Online
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