La Parola del Papa

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Tra i confessionali. “Sono qui per ricominciare, perché Dio è misericordia” (nella foto Vatican Sir: anche don Ciotti confessa i giovani della Gmg)

500mila giovani hanno "abbracciato" Papa Francesco nel Parque Eduardo VII di Lisbona per la cerimonia di accoglienza con cui è iniziata ufficialmente la Gmg. "Nessuno è cristiano per caso, tutti siamo chiamati con il nostro nome". Attenti ai "lupi" delle "illusioni virtuali". "Nella Chiesa c'è posto per tutti" (foto Vatican/Sir)

L’aereo papale è arrivato alla base aerea di Figo Maduro a Lisbona ed è sceso dall’ascensore, dopo il saluto del nunzio apostolico e del capo del protocollo. Subito dopo il Papa viene accolto dal presidente della Repubblica, Marcelo Rebelo de Sousa, per la cerimonia di accoglienza ufficiale

Non cessiamo di pregare per la martoriata Ucraina, dove la guerra distrugge tutto, anche il grano. Vi chiedo di accompagnarmi con la preghiera nel Viaggio in Portogallo, che compirò a partire da mercoledì prossimo, in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù. 

Nella capitale portoghese, la delegazione azzurra – che vede rappresentate 180 diocesi – avrà come punto di riferimento “Casa Italia”, un luogo dove trovare informazioni e materiali, risolvere problemi, oltre che per incontrarsi, stare insieme e condividere esperienze, anche con chi è rimasto a casa o sui social grazie al wifi gratuito (foto: delegazione triveneta)

 Odessa sotto attacco. Si contano i morti, i feriti. Viene colpita e distrutta dai missili russi anche la cattedrale ortodossa della Trasfigurazione, legata al Patriarcato di Mosca. Per fortuna, l’icona di Kasperov della Madre di Dio, patrona della città, è stata estratta dalle macerie. Centinaia di cittadini si sono recati davanti alla cattedrale ed hanno pregato davanti all’icona messa in salvo. Il vescovo cattolico fatica a trovare le parole: “Non è una guerra, questo è terrorismo”, dice. E il metropolita ortodosso Agafangel di Odessa usa parola molto dure di condanna: “Qualunque sia lo scopo della cosiddetta vergognosa ‘operazione militare speciale’, nulla può giustificare l'uccisione e la violenza” (foto SIR/ (Foto dipartimento di informazione chiesa ortodossa ucraina)