Il Festival di Portogruaro è entrato in azienda per una chiusura con Taverna
Venerdì 7 ottobre, alle 21 all’interno della Dal Ben S.p.A. di San Stino di Livenza, si è svolto il concerto “Tra Hollywood e Broadway”, a favore dei dipendenti e dei sostenitori dell’azienda
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Un’appendice molto significativa ha suggellato il quarantesimo Festival Internazionale di Musica di Portogruaro, organizzato dalla Fondazione Musicale Santa Cecilia, chiudendo la stagione della kermesse con uno sguardo diverso e un messaggio di grande forza.
Lo scorso 7 ottobre, alle 21 nella sede di Dal Ben S.p.A. di San Stino di Livenza si è svolto l’emozionante concerto “Tra Hollywood e Broadway”: un excursus tra celebri colonne sonore, Musical e rivisitazioni dei grandi classici, affidato all’Orchestra di Fiati di Portogruaro, diretta da Mauro Valente: ospite d’onore il pianoforte di Alessandro Taverna, insieme alla voce del soprano Francesca Paola Geretto e il sax di Silvia Migotto.
Un passo importante, dunque, che ha unito diversi “Talenti in sinergia”: questo il titolo che alla serata ha voluto attribuire l’organizzatore dell’evento e titolare dell’azienda, Gabriele Dal Ben.
“Come la musica richiede passione, formazione, precisione e impegno costante, - spiega Dal Ben - così anche l’industria dà energia e rende efficaci, con la stessa passione e precisione, meccanismi concreti e complessi.
Il centro attorno al quale ruotano entrambe queste realtà sono comunque le persone, da sempre focus primario della nostra organizzazione e della filosofia della nostra azienda. Con questo evento abbiamo voluto fare un omaggio da un lato a chi ci sostiene, alle nostre maestranze e a chi lavora con noi e dall’altro agli straordinari musicisti che hanno messo il loro talento a servizio di un luogo – un’industria meccanica – simbolo di intraprendenza e di armonia, tanto necessaria per un lavoro sano. Con questo concerto ho voluto trasmettere un messaggio di speranza e di fiducia, nonostante le grandi difficoltà sociali ed economiche che ci circondano”.
Un concetto di welfare, dunque, quello dei Dal Ben, che punta sulla cultura e sulla bellezza, che accoglie la musica di qualità in azienda come momento di incontro e di socialità e come stimolo per una riflessione e uno sguardo positivo verso il futuro.
Vivacità e commozione hanno accompagnato l’ascolto del concerto: il repertorio scelto includeva toccanti brani delle più famose colonne sonore e Musical, con alcune celebri pagine di Bernstein, Gershwin e Morricone; ma anche rivisitazioni di grandi classici di Rossini e Verdi, fino al passionale repertorio di Astor Piazzolla.
Particolarmente suggestivo l’allestimento della sala, con le grandi turbine dell’industria che si affacciavano alla platea, come un’efficace installazione artistica contemporanea ricca di significato: un ponte ideale e reale tra diverse e importanti attività umane, a testimoniare proprio quella sinergia richiamata dal titolo del concerto.
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Di prim’ordine gli interpreti sul palcoscenico: l’Orchestra di Fiati di Portogruaro, nata in seno alla Scuola di Musica della Fondazione Musicale Santa Cecilia e oggi una realtà di riferimento per la formazione. Il suo organico variabile (dai 55 ai 70 componenti) include anche percussioni e talvolta l’arpa, la tastiera, il contrabbasso e le voci soliste. Mauro Valente, attuale direttore, è diplomato in trombone ed in didattica della musica e si è perfezionato a Portogruaro e all’Accademia di Santa Cecilia (Roma) è concertista, docente e formatore.
Accanto all’orchestra, particolarmente prezioso è stato il contributo di Alessandro Taverna, pianista di fama internazionale e direttore artistico del Festival di Portogruaro. Taverna ha suonato alla Scala di Milano, al Teatro San Carlo di Napoli, al Musikverein di Vienna, alla Royal Festival Hall e Wigmore Hall di Londra, al Konzerthaus di Berlino, con orchestre quali Filarmonica della Scala, Münchner Philharmoniker, Royal Philharmonic Orchestra, NHK Orchestra, collaborando con Lorin Maazel, Riccardo Chailly, Fabio Luisi, Myung-whun Chung, Daniel Harding, Michele Mariotti, Daniele Rustioni, È docente alla Fondazione Accademia Internazionale di Imola “Incontri col Maestro” e al Conservatorio “Pollini” di Padova, oltre che ai corsi di Perfezionamento della Fondazione Musicale Santa Cecilia di Portogruaro.
A chiudere la rosa dei protagonisti sono state la sassofonista Silvia Migotto, poliedrica e plurilaureata musicista, camerista e docente, e Francesca Paola Geretto, soprano dalla brillante carriera concertistica come solista e camerista, entrambe docenti alla Scuola di Musica della Fondazione Santa Cecilia di Portogruaro.
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