Dal 12 agosto la GMJO a Pordenone

Lo straordinario rinnovo della residenza artistica della Gustav Mahler Jugendorchester al Teatro Verdi di Pordenone, che dal 12 al 31 agosto in esclusiva italiana ed europea sarà in Pordenone.

In programma un prestigioso cartellone e due grandi concerti a Teatro il 29 e 30 agosto, suggellati dalla presenza del direttore Tobias Wögerer - scoperto dal leggendario Franz Welser-Most acclamato dai podi europei e protagonista assieme a Herbert Bloomsted dell’edizione GMJO 2019 – del soprano Angela Denoke, di Maurizio Baglini al pianoforte e del trombettista Martìn Baeza Rubio.

Tre settimane di residenza artistica della più celebre orchestra giovanile al mondo con due diverse formazioni orchestrali, composte da 40 elementi ciascuna. Un progetto che permetterà a 80 musicisti - dai 18 ai 26 anni, selezionati tra i migliori talenti europei - di vivere un percorso formativo e concertistico unico e al grande pubblico di essere protagonista di un’esperienza musicale di respiro internazionale, ispirata dal fuoco sempre vivo del sogno di Claudio Abbado, fondatore della GMJO.

Un sodalizio speciale per questo 2020 - in cui il concetto di Residenza pareva impossibile da realizzare - che si rinnova grazie al sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia - Assessorato alle attività produttive - di PromoTurismo FVG con la collaborazione del Comune di Pordenone e raggiunge un eccezionale risultato artistico, con al centro le nuove generazioni.

Dai concerti nel centro storico di Pordenone, passando per le nuove location di Lignano e del Castello di Miramare a Trieste, la musica della GMJO spazia da Šostakóvič a Debussy, da Schoenberg a Mahler e Wagner, da Webern a Schubert e invita a gioire, nell’emozionante rinascita di un’esplosione di suoni e con una musica senza confini.