Cultura e Spettacoli
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San Vito Jazz: torna dal 17 dopo il blocco Covid

Bloccata dall’emergenza Covid-19 lo scorso marzo, la 14/ma edizione di San Vito Jazz si presenta per la prima volta in versione estiva e all’aperto con tre concerti il 17, 24 e 31 luglio sempre alle ore 21 nella cornice di Piazza Stadtlohn, a due passi dall’Auditorium Comunale.

San Vito Jazz: torna dal 17 dopo il blocco Covid

Bloccata dall’emergenza Covid-19 lo scorso marzo, la 14/ma edizione di San Vito Jazz si presenta per la prima volta in versione estiva e all’aperto con tre concerti il 17, 24 e 31 luglio sempre alle ore 21 nella cornice di Piazza Stadtlohn, a due passi dall’Auditorium Comunale.
La rassegna - presentata dal direttore artistico Flavio Massarutto alla presenza del sindaco di San Vito al Tagliamento, Antonio Di Bisceglie, del presidente e del direttore dell’Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia, Sergio Cuzzi e Renato Manzoni - recupera in gran parte il programma predisposto per l’edizione primaverile.
Per dare un segnale di continuità con l’edizione non andata in scena in primavera, il direttore artistico ha mantenuto l’immagine grafica caratterizzata da tre elementi circolari ritratti da Luca d’Agostino (un banjo, un gong e la friulanissima polenta) ed è riuscito a confermare due dei tre concerti previsti lo scorso marzo, mentre la novità è legata all’appuntamento che aprirà San Vito Jazz Estate.
Venerdì 17 luglio, sul palco di Piazza Stadtlohn, infatti, il Simone Zanchini Quartet presenterà Casadei secondo me, un omaggio a Secondo Casadei, il patriarca del liscio, un gigante della musica popolare italiana.
Venerdì 24 luglio verrà proposto il concerto che avrebbe dovuto aprire l’edizione primaverile: un progetto originale in anteprima assoluta. Il titolo della serata è Il trombettista sulla Via della Seta, un tributo al trombettista pordenonese Mario Costalonga (1932-2014), un mito per tutti i jazzisti del Friuli Venezia Giulia.
La rassegna sanvitese si chiuderà venerdì 31 luglio con il funambolico trombonista Mauro Ottolini, che ritorna a San Vito Jazz a dieci anni di distanza, presentando il suo progetto Sea Shell. Musica per conchiglie, dedicato alla salvaguardia del nostro Mare.
La presentazione di San Vito Jazz è stata anche l’occasione per il sindaco Di Bisceglie per ribadire l’impegno del suo Comune per la cultura e la volontà di ripartire con gli spettacoli dal vivo (diversi altri appuntamenti sono in calendario per tutta l’estate). Mentre presidente e direttore dell’Ert hanno annunciato che la stagione di prosa sospesa a fine febbraio sarà conclusa con tutti gli spettacoli in programma (a parte uno che sarà sostituito) a iniziare da Con Sorte di Giacomo Guarneri con Oriana Martucci sarà recuperato nelle serate del 3 e del 4 agosto (due repliche).
Gli spettacoli si svolgeranno nel rispetto delle normative anti-contagio per garantire la sicurezza di tutti.
INFO: per biglietti Ufficio IAT allo 0434.80251 o iat.sanvitoaltagliamento@gmail.com, oppure l’Ufficio beni e attività culturali del Comune allo 0434.833295. Per approfondire: ertfvg.it.

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