Cultura e Spettacoli
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Anche i ragazzi delle zone rosse a "Sposta la tua mente a dopo e... raccontalo" di Pordenonelegge

Coinvolti ragazzi da Piacenza, Brescia, Conegliano, Pieve di Soligo... altri scriveranno. Tempo utile fino al 15 luglio per raccontare la propria pandemia

Parole chiave: Contest (1), Racconti (5), Zone Rosse (1), Pordenonelegge (166), Coronavirus (232), Lombardia (2)
Anche i ragazzi delle zone rosse a "Sposta la tua mente a dopo e... raccontalo" di Pordenonelegge

Hanno perso settimane e mesi che nella vita sono irripetibili: momenti complessi e insieme entusiasmanti, come possono esserlo le interrogazioni e i compiti in classe, gli esami per la patente di guida ma anche i campionati sportivi, le gite scolastiche, la festa di compleanno propria o dei loro amici. Attimi di quotidianità improvvisamente svaniti per tutti gli studenti italiani - e di gran parte del mondo - e un periodo di vita che per i teenager delle “zone rosse” si è trasformato in un incubo ancora più raccapricciante, un’impresa ardua da affrontare, proprio mentre ci si trovava alle prese con uno dei momenti per definizione complicato, l’adolescenza. La pandemia 2020, con le sue regole opprimenti, ha costretto i giovani fra le mura domestiche, lontani dalla scuola, dagli amici, dalla libertà e soprattutto da una visione di futuro. «Proprio per questo da alcune delle zone più terribilmente colpite ci è arrivato un forte impulso perché i loro ragazzi potessero raccontarsi e raccontare il loro "dopo"; la voglia di ritornare a respirare», spiega Valentina Gasparet, curatrice di pordenonelegge e coordinatrice del progetto di scritturaSposta la tua mente al dopo... e raccontalo”, ideato e promosso da Istituto Flora e Fondazione Pordenonelegge con la collaborazione dell’Area Giovani CRO, dell'Assessorato alla Cultura della Regione Friuli Venezia Giulia e con la partecipazione delle scuole Superiori del territorio regionale.  «Alcune scuole delle zone rosse di Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto hanno richiesto di poter partecipare in qualche modo al contest, per favorire uno scambio di esperienze fra giovani adolescenti. Abbiamo accolto con entusiasmo questa proposta, che ha per noi un forte valore simbolico. I testi degli studenti di Piacenza, Brescia, e dell’area veneta di Conegliano e Pieve di Soligo ci arriveranno già selezionati dagli insegnanti di quelle scuole, e saranno inseriti, insieme ai testi degli studenti FVG, nell’area del sito dedicata al progetto. Naturalmente ci piacerebbe molto che una rappresentanza di questi ragazzi potesse partecipare a pordenonelegge 2020, quando sarà presentato l’ebook con i racconti selezionati».

In particolare, saranno coinvolti gli studenti del Liceo Scienze Umane e Liceo Scienze Applicate "G. Colombini" di Piacenza, del Liceo "Veronica Gambara" di Brescia, coordinati dall’insegnante Eugenia Maranesi; degli ISISS "Cerletti" e "Da Collo" di Conegliano, del Liceo Marconi e dell’ISIS "Fanno" sempre di Conegliano, dell’ISISS "Casagrande" di Pieve di Soligo, coordinati dall’insegnante Ivana Abiti con il Progetto Giovani di Conegliano.

Con rinnovato slancio, dunque, i promotori del contest guardano alla prima scadenza del progetto, il 15 luglio 2020, deadline di consegna degli elaborati: a tutti i ragazzi delle scuole Superiori del Friuli Venezia Giulia si propone di scrivere un testo breve (file word, 1800 caratteri spazi inclusi max), narrativo o poetico, e di inviarlo via mail alla propria docente, che veicolerà il componimento. Un atto corale di scrittura per sentirsi più vicini, insieme, verso il futuro, per guardare al tempo che verrà: per riannodare il filo di un desiderio rimasto forse sospeso nel periodo di pandemia, ma che si può adesso riprendere per i mesi e gli anni che verranno. Spiega infatti la docente e presidente di Giuria Alessandra Merighi che «la scrittura è sempre una strategia vincente quando dobbiamo ricostruire i nostri riferimenti identitari: il contest nasce dal desiderio di offrire ai giovani uno strumento di confronto e condivisione per idee, stimoli e prospettive nuove, per il progetto di un mondo diverso da quello che ci siamo lasciati alle spalle con la pandemia.  Le riflessioni e le intuizioni di ciascuno, se condivise, possono diventare patrimonio di tutti: “Sposta la tua mente al dopo” significa proprio questo, un varco per lasciar fluire le migliori idee dei giovani e traghettarle verso il futuro».

I testi dei partecipanti saranno inoltrati all’organizzazione direttamente dai docenti, accedendo alla sezione dedicata al progetto nel sito web www.pordenonelegge.it , compilando il form e alle­gando il file con l’elaborato, entro e non oltre il 15 luglio 2020. Gli elaborati saranno vagliati da una commissione tecnica presieduta “super partes” dalla docente Alessandra Merighi dellIstituto Flora - che non prenderà parte alla selezione e votazione dei testi – e composta da Francesca Pavan (esperta in progettazione partecipata), Sergio Maistrello (Responsabile comunicazione CRO di Aviano), Marzia Mazzoli (Biblioteca civica, Assessorato alla cultura del Comune di Pordenone), Antonella Santin (Centro Orientamento Regionale, C.O.R., PN), Sabrina Zanghi (insegnante, Istituto Flora), Roberto Cescon (poeta), per il coordinamento di Valentina Gasparet, curatrice di pordenonelegge.

I lavori selezionati saranno pubblicati nel blog del progetto “Sposta la tua mente al dopo... e raccontalo”. Incipit o brevi citazioni verranno apposte sui canali social degli organizzatori per promuovere l’iniziativa. E quelli pubblicati nel sito, o una loro selezione, saranno successivamente raccolti in un ebook che verrà presentato alla XXI edizione di pordenonelegge.it _ Festa del libro con gli autori (16-20 settembre 2020).

 

Anche i ragazzi delle zone rosse a "Sposta la tua mente a dopo e... raccontalo" di Pordenonelegge
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