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Elezioni, cinque macroaree, 17 liste: fino a tre le preferenze possibili

Quando e come si vota per le europee

Elezioni, cinque macroaree, 17 liste: fino a tre le preferenze possibili

 

 

Domenica 26 maggio si vota per il rinnovo del Parlamento europeo. Dei 751 eurodeputati, all’Italia spetta eleggerne 76. Lo faremo attraverso il metodo proporzionale.

CIRCOSCRIZIONI. Il Paese è allo scopo diviso in cinque circoscrizioni, quella di nostro interesse è la Circoscrizione Nordest che riunisce i territori di Friuli Venezia Giulia, Veneto, Trentino Alto Adige ed Emilia Romagna. Qui sono ben 17 le liste che si sono presentate.

URNE APERTE. Le urne saranno aperte dalle 7 alle 23. Per votare è necessario presentarsi al seggio muniti della propria tessera elettorale e di un documento d’identità.

COME SI VOTA. Per esprimere correttamente il proprio voto, l’elettore può tracciare un segno sul simbolo della lista scelta ed esprimere fino a tre preferenze tra i candidati di quella lista, scrivendo - accanto al simbolo - il cognome o il nome e il cognome dei candidati preferiti.

Non è obbligatorio esprimere tre preferenze. Se ne possono indicare anche solo due o una soltanto.

Nel caso se ne esprimano 3, una dovrà di essere di genere diverso dalle altre: 2 donne e un uomo ovvero due uomini e una donna.

Si può anche non esprimere alcuna preferenza. In tal caso il voto sarà assegnato solo alla lista prescelta.

LISTE

Queste le liste i cui contrassegni troveremo sulla scheda: Europa Verde; Lega Salvini Premier; Fratelli d’Italia; Partito Pirata; Il Popolo della Famiglia - Alternativa Popolare; Partito Animalista; Partito Democratico; La Sinistra; PPA - Movimento Politico Pensiero Azione; +Europa - Italia in Comune; Movimento 5 Stelle; Popolari per l’Italia; Forza Nuova; Forza Italia; SVP; Partito Comunista; Casapound Italia - Destre Unite.

CANDIDATI

Alle Europee del 2014, la Circoscrizione Nordest aveva eletto 14 eurodeputati: 6 del PD, 3 del M5S, 2 della Lega, altrettanti di Forza Italia e 1 del SVP.

Riproveranno a conquistarsi un seggio a Bruxelles alcuni degli uscenti del PD: Alessandra Moretti, Cécile Kyenge, Paolo De Castro e la friulana Isabella De Monti. Come capolista il PD ha invece indicato l’ex ministro dello sviluppo economico, Carlo Calenda.

Proverà a staccare un nuovo pass per l’europarlamento anche l’esponente del Movimento 5 Stelle, Marco Zullo.

La Lega candida come capolista il vicepremier Matteo Salvini (candidato in tutte le circoscrizioni). In lista anche la portogruarese Rosanna Conte e lo spilimberghese Marco Dreosto, che un anno fa era stato candidato sindaco della città del mosaico finendo però sconfitto.

Fermo ai box alle politiche di un anno fa a causa dell’applicazione della legge Severino, può ora ripresentarsi alle elezioni Silvio Belusconi, capolista di Forza Italia. In lista anche la triestina Sandra Savino, già assessore regionale ed oggi deputato.

Giorgia Meloni è la capolista di Fratelli d’Italia che schiera anche il capogruppo in Senato, il pordenonese Luca Ciriani. Alle europee di 5 anni fa ci provò, senza fortuna, suo fratello Alessandro. Chissà che a lui non vada meglio.

Fonte: Redazione Online
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